La ristrutturazione architettonica dell’appartamento, situato nel cuore della Conca d’Oro di Palermo, ha riguardato soprattutto la zona giorno. Rispetto alla disposizione originale, che prevedeva un unico ambiente costituito da cucina e soggiorno, i clienti ci hanno chiesto di rendere la cucina indipendente dal resto del living. Questa esigenza ci ha permesso di ridisegnare totalmente lo spazio, che ha acquisito nuova personalità senza perdere ampiezza e luminosità.
Aprendo la porta di ingresso si accede nella zona soggiorno. Qui un’attenta progettazione ha permesso di rendere più spazioso l’intero ambiente e, allo stesso tempo, esaltarne le componenti. La parete inclinata che separa il soggiorno dalla zona notte offre una direzione allo sguardo e viene ripresa dal gioco dei controsoffitti. Dal gres effetto legno, impiegato per tutti gli spazi domestici, emergono le mattonelle 20×20 sulle quali si staglia la stufa a pellet. Qui, le tinte neutre riprendono il colore della parete dietro il tavolo da pranzo.
Per dividere la cucina dal soggiorno, è stata realizzata su misura una porta a vetri a tutta altezza. Costituita da un doppio vetro trasparente, accoglie al suo interno un velo in lino che ha un duplice obiettivo: lasciare passare la luce ma nascondere alla vista. La cucina a L è composta da pensili bianchi: il loro contrasto con il piano in laminam nero genera dinamicità negli spazi. All’interno dell’ambiente, una controparete in cartongesso ha inglobato il camino preesistente e ha permesso, così, di realizzare delle nicchie portaoggetti.
Particolare attenzione è stata posta al passaggio dalla zona giorno alla zona notte. La porta a filo muro si nasconde integrandosi perfettamente con la parete grazie anche allo zoccoletto. Apposto anche sulla porta, quest’ultimo è a filo parete e crea così una superficie continua. Nel disimpegno, armadi a muro preesistenti sono stati ricollocati all’interno di nicchie realizzate su misura.
Nel bagno principale, una controparete ha permesso di giocare con la profondità degli spazi creando una serie di nicchie portaoggetti. Queste, insieme ai toni cromatici del grigio e del blu, donano all’ambiente una certa eleganza. Il secondo bagno, invece, ha colori più neutri e una grande doccia con rivestimento tridimensionale. Nella stanza padronale, il rinnovamento si è declinato nell’inserimento di una fascia di colore che va dalla testata del letto fino al soffitto.
ClientePrivatoServizioProgettazione architettonica, Direzione lavori, Interior designAnno2021LocationPalermo