
L’appartamento è posto al secondo piano di un palazzo anni ’60 in una delle vie più trafficate di Palermo. Ciò nonostante, l’affaccio sul palmeto di una storica villa ottocentesca e lo sfondo naturale di monte Pellegrino e di Castello Utvegio, ne costituiscono un valore aggiunto e regalano a quest’abitazione un fascino unico.
Il rapporto con il paesaggio diventa il focus del progetto: il blu intenso del cielo e il verde del parco della villa si mescolano con i colori dell’interno e creano un unicum cromatico. I colori predominanti, declinati in diverse tonalità e cromie e utilizzati sulle pareti della casa, sui rivestimenti, sulle stoffe, sui mobili e sui quadri, collegano le varie zone della casa.
Le note di colore delle pareti sono bilanciate dalla luminosità proveniente dalle finestre che si aprono sulla terrazza prospicente il parco della villa.
Nell’ottica di mantenere e rafforzare la relazione tra interno ed esterno, si è scelto di annettere l’ingresso alla zona giorno abbattendo i vecchi tramezzi: ciò ha permesso di ampliare lo scenario naturale che si percepisce non appena si varca la soglia di casa.
Nel soggiorno i mobili moderni convivono con i mobili antichi restaurati. L’accostamento è valorizzato dai colori scelti per le pareti, le finiture e le tappezzerie: il mobile TV, di un grigio chiaro con elemento a giorno verde, dialoga con le poltroncine antiche, ritappezzate con una stoffa colorata, con il divano dal design contemporaneo e con diversi tavolini vintage restaurati.
Nella zona pranzo protagonista assoluto è il tavolo Barry di Miniforms: un oggetto di design dal carattere distintivo, solido e leggero allo stesso tempo. Per il piano è stata scelta la finitura marmo Palladio Doge che si contrappone al legno della pavimentazione. Il colore nero rigoroso delle gambe si ammorbidisce grazie alla dinamicità delle forme. Le sedie Claretta di Miniforms, con la struttura in frassino nero e la seduta in tessuto, si abbinano perfettamente alle forme del tavolo.
La luce è garantita dalle sospensioni di Foscarini, le Couchin, in due diverse forme, il cui bordo inferiore in colore a contrasto completa in modo originale il diffusore in vetro soffiato bianco.
Un’antica vetrinetta, posta nella parete accanto al tavolo, è stata restaurata e sul fondo è stata inserita una carta da parati Farrow and Ball, i cui colori richiamano quelli della parete.
Un pannello in vetro reflex a tutta altezza con profilo in alluminio, divide il soggiorno dalla cucina e, quando è aperto, permette una visione continua dell’intero ambiente, dando l’idea di un open space.
Alla zona notte si accede da una porta filo muro pavimento-soffitto, attigua alla porta in vetro; entrambe le aperture scandiscono la verticalità delle pareti.
Dal disimpegno si accede al bagno ospiti, dove un taglio verticale nella parete frontale permette l’ingresso della luce naturale. L’elemento distintivo di questo bagno è la ceramica, multiforme e multicolor, della collezione Victoria di Etruria. La libertà di composizione, data dalla scelta di utilizzare diversi formati e colori, fa si che la piastrella non sia un semplice rivestimento ma diventi un vero e proprio oggetto di design.
Dallo stesso disimpegno si entra nella stanza studio/ufficio, che è caratterizzata dalla semplicità ed essenzialità degli arredi in contrasto con una carta da parati ricca di dettagli: la Trebah di Osborne & Little, che richiama i lussureggianti giardini subtropicali Trebah della Cornovaglia.
La camera da letto, completa di cabina armadio, ha uno stile essenziale. L’illuminazione diffusa dell’ambiente è assicurata dalla luce indiretta della veletta nel controsoffitto, mentre si sono scelte due sospension, le Doi di Luceplan, per i comodini.
I materiali scelti per il bagno privato della camera, la ceramica effetto marmo, il legno del mensolone lavabo e la piastrella diamantata verde, creano un ambiente di ispirazione British e tendenza retrò. Completa l’arredo di questo piccolo bagno la sospensione sul lavabo: la Nabila di Tooy.
ClientePrivatoServizioProgettazione architettonica, Direzione lavori, Interior designAnno2022LocationPalermo